Biologico, Benessere animale, Agroecologia

ANTIBIOTICO RESISTENZA

ANTIBIOTICO RESISTENZA

18.11.2022

 

IL 18 NOVEMBRE E' STATA LA GIORNATA EUROPEA DELL'ANTIBIOTICO-RESISTENZA

Di che cosa si tratta? In generale è la capacità di un microrganismo di resistere all'azione di un antibiotico. 
Questo è un problema sollevato già da molti anni: l'uso non ponderato di antibiotici ha visto nel tempo una costante decrescita nell'efficacia del farmaco.
Negli allevamenti è un tema caldo dove la sensibilizzazione negli anni ha portato ad un certo miglioramento, nel nostro allevamento gli antibiotici e farmaci in generale non vengono utilizzati.
Questo avviene per alcuni motivi principali: il Suino Nero di Parma è una razza assai rustica che se allevata nel modo corretto rispettando le necessità intrinseche, non sviluppa patologie. Quindi è tutto riconducibile all'alto benessere.
Quando si parla di antibiotico-resistenza si pensa solo ai farmaci somministrati direttamente agli animali, ma si parla poco di INQUINAMENTO DA FARMACI che vanno da influire sempre sulla stessa problematica: molti farmaci ad uso animale (ma anche umano) vengono escreti attraverso le deiezioni in forma ancora attiva. Quello a cui si pensa poco è che le feci degli animali, in quanto ottimi fertilizzanti per il terreno, vengono utilizzati come concime quindi spesso queste sostanze vengono assorbite da cereali, verdura e frutta.
Il fatto che nella certificazione biologica sia possibile concimare con deiezioni di animali non biologici, pone un limite nel sistema perchè il consumatore che acquista prodotti vegetali non può essere completamente certo del fatto che non ci siano tracce di farmaci.
Un ciclo chiuso, come il nostro è sempre auspicabile: avere il controllo della parte zootecnica e agronomica consente una maggiore sicurezza per noi e i consumatori.